Dopo la spiaggia di Torre Ruffa di Capo Vaticano, un lungo arenile si estende fino alla scogliera del Tonicello, del Tono e della Punta. È questo a Capo Vaticano, l'unico tratto di mare nel quale non vi sono insenature o spiaggette. È esposto ai venti di tramontana e di ponente e le onde, quando spirano questi venti, sono lunghe, spumeggianti e minacciose ed il loro rumore, appena s'infrangono sulla battigia, è simile al tuono. Forse da questo rumore minaccioso ed assordante prese il nome la spiaggia. Un tempo il suo entroterra era ricco di verde, di alberi da frutta e di vigneti, oggi il turismo ha cambiato volto a questo litorale, sul quale, comunque, durante l'estate trovano ancora refrigerio i molti turisti italiani e stranieri.